Controlli non distruttivi

Come abbreviazione si usa spesso la sigla NDT, derivata dall'espressione inglese Non Destructive Testing, o la sigla PnD, derivata dall'espressione "Prove non Distruttive”.
I controlli non distruttivi (CND) sono esami e rilievi condotti impiegando metodi che non alterano il materiale e non richiedono la distruzione o l'asportazione di campioni dalla struttura in esame finalizzati alla ricerca e identificazione di difetti della struttura stessa. Questi permettono di verificare, in modo non invasivo, la presenza di eventuali difettosità su materiali e prodotti al fine di assicurarne l’integrità e quindi la sicurezza in fase di esercizio.

La possibilità poi di effettuare i CND sui propri prodotti in costruzione senza rivolgersi a terzi rende più efficace e snello il processo produttivo.
Per questi motivi la CONTI SALDATURE ha sempre creduto nell’importanza dei Controlli NDT creando un reparto dedicato ed inserendo nel proprio organico:
Nr.3 operatori certificati di livello II in accordo alla UNI EN ISO 9712-ex UNI EN 473 dal CICPND ed alla SNT-TC-1A(the American Society for Non Destructive Testing) per i metodi NDT:

• ESAME VISIVO (VT)

• RADIOGRAFICO (RT)

• ULTRASUONI (UT)

• LIQUIDI PENETRANTI (PT)

• MAGNETOSCOPIA (MT)

La “CONTI SALDATURE s.n.c.” è dotata di procedure aziendali secondo le normative ASME ed EN redatte ed approvate dal proprio RSGQ e dal consulente qualificato di livello III NDT (qualificato in accordo alla UNI EN ISO 9712-ex UNI EN 473 dal CICPND ed alla SNT-TC-1A).